Chi siamo

Cenni storici

Le Casse Edili sono enti privati territoriali di natura contrattuale.

Giuridicamente sono associazioni di diritto privato, ricomprese nelle associazioni non riconosciute, disciplinate dall’art. 36 e segg. del Codice Civile.

Nascono dalla contrattazione collettiva nazionale (CCNL) e dagli accordi territoriali firmati dalle associazioni imprenditoriali e dalle associazioni sindacali dei lavoratori del settore edile.

Le Casse Edili sono enti territoriali a carattere bilaterale.

Vengono regolamentate e gestite su un piano di parità (gestione paritetica) dalle organizzazioni territoriali che rappresentano, da un lato, i datori di lavoro e, dall’altro, i lavoratori (sistema della bilateralità).

Le Casse Edili sono sorte in relazione alla frammentazione che caratterizza il settore edile e alla rilevante mobilità interaziendale.

La temporaneità dei cantieri e la conseguente brevità e discontinuità dei rapporti di lavoro impediva agli operai di maturare il diritto a quelle prestazioni che presupponevano un tempo minimo di occupazione presso la stessa impresa.

Con la nascita delle Casse Edili viene introdotto un meccanismo attraverso il quale le imprese edili accantonano a favore dei propri operai quote di salario differito, che le Casse Edili poi erogano, cumulando i versamenti di ogni impresa presso cui l’operaio sia stato alle dipendenze.

In questo modo le Casse Edili consentono agli operai di ottenere prestazioni che negli altri settori possono essere garantite dall’azienda:

- il pagamento della gratifica natalizia e delle ferie (GNF),

- il pagamento dell’anzianità di lavoro (APE).

La prima Cassa Edile sorge a Milano nel 1919 e nell’immediato dopoguerra, dopo il recepimento nella contrattazione collettiva di settore, a partire dalla fine degli anni 50 si assiste ad una loro rapida diffusione in tutto il territorio nazionale.

La Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili (CNCE) è l'ente nazionale cui è demandato l'indirizzo, il controllo e il coordinamento delle Casse Edili.

La Cassa Edile di Ascoli Piceno e Fermo è stata costituita nel 1962 in seguito a un accordo firmato dall’ANCE e dai sindacati delle costruzioni: FILLEA-CGIL, FENEAL-UIL, FILCA-CISL ed oggi assume competenza territoriale nelle provincie di Ascoli Piceno e Fermo per via degli accordi siglati dalle parti sociali dei due territori che hanno effettuato la scelta di mantenere uniti gli Enti Bilaterali del settore al fine di garantire un alto livello di operatività, efficacia ed efficienza.

Funzioni e compiti

La Cassa Edile di Ascoli Piceno e Fermo svolge un ruolo di rilievo nell'assicurare ai lavoratori una parte importante del trattamento economico derivante dal contratto di lavoro, nonché significative prestazioni integrative sul piano previdenziale e assistenziale.

Gestisce inoltre una serie di sussidi e di assistenze “straordinarie” a favore dei lavoratori e dei loro familiari e garantiscono agli operai un’uniformità del trattamento economico ed agevolazioni.

Riconosce inoltre agli operai l’anzianità lavorativa, indipendentemente dal periodo di occupazione presso la singola azienda.

Con le ultime modifiche contrattuali la Cassa Edile garantisce ai lavoratori edili, operai ed impiegati, l’adesione al Sanedil – Fondo Sanitario Nazionale – per l’erogazione dei servizi sanitari in convenzione.

L'iscrizione alla Cassa Edile implica automaticamente l’iscrizione all’Ente Scuola Edile-CPT e quindi l’accesso gratuito ai servizi di formazione e sicurezza offerti da questo ulteriore organismo provinciale a carattere bilaterale che si occupa di formazione professionale e sicurezza sui cantieri.

Per il tramite della Cassa Edile i lavoratori aderiscono al PREVEDI - Fondo di Previdenza Complementare istituito per il settore delle costruzioni al quale poi possono conferire sia la quota contributiva a che il TFR.

Ai lavoratori ed ai titolari di Impresa iscritti la Cassa, per il tramite della CNCE, garantisce l’adesione alla EDILCARD (fondo nazionale rimborso spese sanitarie da infortunio e malattie professionali).

Pur conservando natura privatistica di associazione non riconosciuta (di cui all'art. 36 del Codice Civile), la Cassa Edile svolge nel campo degli appalti pubblici e dei lavori privati una funzione di interesse generale, analoga a quella svolta da INPS e INAIL.

Il rilascio di un documento unico di regolarità contributiva, il DURC, che attesta l’assolvimento da parte delle imprese edili degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile, è un importante strumento che consente la lotta al lavoro nero e la leale concorrenza tra le imprese.

Alla Cassa Edile è stato quindi affidato l’importante incarico di rilasciare la certificazione di Congruità delle manodopera necessaria alla gestione dei pagamenti dei lavori finanziati dalla “Ricostruzione Sisma 2016” attraverso la verifica dell’impiego corretto e puntuale nelle lavorazioni edili della manodopera soggetta al contratto di settore.